Il sole splende, le palme ondeggiano e nell’aria si respira salsedine. Aquazzura, la maison che ha conquistato il mondo con i suoi design intrisi di sensualità e glamour rétro, entra in un nuovo territorio: quello degli occhiali da sole. Con una collezione che evoca la Dolce Vita e il fascino della Riviera italiana, Edgardo Osorio, fondatore e direttore creativo, dimostra ancora una volta che Aquazzura non è solo calzature o borse, ma un vero e proprio stile di vita.

Il risultato? Tre modelli audaci dove il vetro di Murano, i lampadari vintage e le silhouette degli anni ’70 si fondono in pezzi unici, pensati per donne che desiderano sentirsi tanto libere quanto irresistibili.

L’ispirazione è chiara: il Mediterraneo nel suo massimo splendore. Dal modello Palm Beach, senza montatura e con dettagli floreali che ricordano le bottiglie soffiato a mano degli anni ‘50, fino al modello Bella, un aviator oversize con effetto cocco 3D, ogni occhiale è un tributo all’artigianalità italiana. Le aste testurizzate come foglie di palma e gli acetati traslucidi in tonalità miele o rosa latte rafforzano il legame con luoghi assolati e raffinati. “Tutto ciò che disegno ha un solo obiettivo: far sentire una donna sexy e potente”, confessa Osorio. E ci riesce alla perfezione: questi occhiali non solo allungano lo sguardo, ma sono una vera e propria dichiarazione di stile.

Ma perché entrare nel mondo dell’eyewear? Per Osorio, era un passo naturale. Dopo due anni di sviluppo con un laboratorio specializzato nel Veneto — la stessa regione dove nasce il vetro di Murano — la collezione incarna l’essenza di Aquazzura: pezzi made in Italy, cura artigianale e zero loghi evidenti. “Il mercato è saturo, ma c’è ancora spazio per ciò che è autentico”, afferma. La strategia è chiara: prima il lancio esclusivo nelle boutique a partire da giugno, poi l’espansione.

Cortesia Aquazzura

Nel frattempo, Aquazzura continua a reinventarsi. Dopo aver trasformato le sue boutique di Saint-Tropez e Nuova Delhi in vere e proprie destinazioni, ora inaugura un bar all’interno dell’Hotel de Russie a Roma, dove i cocktail vengono serviti tra maioliche dipinte a mano e rampicanti floreali, in omaggio alla collezione Secret Garden. “Vogliamo portare il nostro mondo nell’hôtellerie: creare esperienze”, spiega Osorio. Un concetto che Lydia Forte, sua socia nel progetto, definisce così: “imbottigliare la felicità”.

Con nuove aperture previste a Madrid e Bodrum, e un piano di espansione wholesale per il 2026, Aquazzura sta scrivendo la sua prossima decade con una filosofia chiara: sedurre, innovare e far sognare. Perché, in fondo, cos’è la moda se non la materializzazione dei nostri desideri più glamour?

Cortesia Aquazzura