La collezione Pre-Fall 2025 di Marques’Almeida rappresenta una svolta sorprendente e intenzionale nell’universo estetico del brand: un’esplorazione audace del glamour, senza mai tradire l’ADN di ribellione e destrutturazione che lo contraddistingue.
Dallo studio in Portogallo, Marta Marques e Paulo Almeida hanno confessato di aver sentito l’urgenza di sfidare sé stessi, di ricercare una nuova maturità creativa. E si vede: la collezione respira una sofisticazione inedita, con abiti lunghi, aderenti, dalle code vaporose che evocano la sensualità della notte e l’eleganza classica, reinterpretata però con un’attitudine inquieta, quasi sovversiva.

Uno dei protagonisti assoluti? L’animalier, applicato con decisione su siluette affusolate che sembrano nate per dominare tappeti rossi o piste da ballo clandestine. Il tafettà dai volumi esagerati — soprattutto negli abiti con schiene a palloncino — richiama, in modo sottile, la haute couture degli anni ’50, ma filtrata attraverso una lente contemporanea e anarchica.

Come lo definisce Paulo Almeida: “Abiti da evento, sì, ma mai convenzionali.”

Per gentile concessione di Marques’Almeida

Una delle tecniche più affascinanti della collezione è il fil coupé: tradizionalmente associato all’alta moda, qui viene stravolto, trasformando le superfici tessili in texture sfilacciate, vibranti, quasi aggressive.
Questa scelta sintetizza perfettamente lo spirito della collezione: una tensione continua tra il bello e il disgregato, tra la raffinatezza e il caos.

Così anche un semplice completo “pigiama” assume un’aura scenografica e misteriosa, come uscito da un sogno gotico.
Non è un caso che l’immaginario dark percorra tutta la proposta: in tempi di incertezza, gli echi gotici — abiti neri, corsetteria a vista, halter dress con code fluttuanti — risuonano come una necessità urgente.
A questo si affianca il ritorno del denim, materiale feticcio per Marques’Almeida, rielaborato in corsetti, reggiseni visibili e i loro iconici boyfriend jeans.

Pre-Fall 25 non è semplicemente una collezione elegante:
È una dichiarazione d’intenti.
Un manifesto su come il glamour possa convivere con il dissacrante, su come la femminilità possa essere feroce, su come la moda da sera possa abbandonare il prevedibile.
Marques e Almeida tracciano una nuova mappa: una dove l’haute couture incontra la strada, la sofisticazione balla col grunge, e dove ogni capo sembra sussurrare — con forza e sottigliezza — che anche la bellezza può essere inquietante.

Per gentile concessione di Marques’Almeida