La storia di Pomellato iniziò nel 1967 a Milano, fondata da Pino Rabolini, che rivoluzionò il mondo della gioielleria con il suo approccio prêt-à-porter, trasformando i suoi design in simboli di creatività e colore. Oggi, Pomellato è riconosciuta come una delle gioiellerie più emblematiche d’Italia. Ora, la casa rende omaggio alle sue radici ispirandosi alla città dove tutto è cominciato: la bellissima Milano, per la sua quinta collezione di alta gioielleria. Questo tributo celebra lo spirito indomabile e la affascinante dualità della città.

Con oltre 50 pezzi, la collezione si divide in due temi affascinanti. In primo luogo, spiccano i “Tesori Monocromatici di Milano”, che rendono omaggio all’eleganza urbana della città. Dall’altro lato, troviamo il “Milanese Color Prism”, ispirato all’intangibile e all’evocativo delle emozioni, riflettendo gioielli ispirati alle opere di Gio Ponti e al Gruppo Memphis. Con combinazioni di gemme colorate, diamanti, pietre preziose e catene d’oro, questi gioielli variano dalle creazioni sobrie alle più vibranti. La collezione include collane, anelli, orecchini e bracciali, offrendo una vasta gamma di opzioni per chi cerca l’originalità di Pomellato.

Cortesia Pomellato

Con un evento esclusivo tenutosi nello storico Museo della Permanente di Milano, la casa ha presentato la sua nuova collezione cosmopolita. Il lancio è stato accompagnato da uno spettacolo tridimensionale di Kataklò, compagnia di danza teatrale, ambientato con arredi di design milanese, un menu stellato Michelin, una sfilata di gioielli e una colonna sonora coinvolgente. Pomellato ha brillato durante questa notte memorabile, dove personalità come Carla Bruni, Philippine Leroy-Beaulieu e Lucy Hale hanno partecipato in abiti da sera, per scoprire la collezione unica ispirata al dualismo di Milano.

Cortesia Pomellato