Marc Jacobs celebra quattro decenni di influenza con “Just Like Heaven”, una mostra che trasforma nostalgia e irriverenza in pura arte. Inaugurata alla Control Gallery di Los Angeles, questa esposizione collettiva è più di un tributo: è un manifesto visivo che riunisce artisti affermati ed emergenti attorno all’estetica eterea, acida e profondamente sovversiva che definisce il sub-brand Heaven by Marc Jacobs.

Curata da Sky Gellatly, cofondatrice di CONTROL e ICNCLST, insieme al team creativo di Heaven, la mostra presenta 18 artisti la cui connessione con il marchio è stata fondamentale. Da nomi iconici come Damien Hirst, Sofia Coppola e Petra Collins a talenti emergenti come Eri Wakiyama e Alake Shilling, ogni opera rappresenta un omaggio alla fusione di nostalgia e modernità che caratterizza l’eredità di Jacobs. Tra le opere più rilevanti spicca “Big Bossy Bear” di Shilling, una vibrante scultura in argilla e cristalli che domina la galleria, fungendo da ancoraggio visivo per il tema centrale della mostra: celebrazione e rispetto condiviso.

Cortesia Marc Jacobs

Il percorso espositivo è un viaggio che spazia dal ludico al provocatorio. Bladee, ad esempio, presenta un collage di involucri di caramelle che gioca con memoria ed effimero, mentre Damien Hirst contribuisce con “Mickey”, una serigrafia in smalto che incarna il suo stile audace. Ogni opera reinterpreta l’identità di Marc Jacobs attraverso lenti creative uniche, dimostrando come moda e arte si influenzino reciprocamente.

La mostra ha anche una dimensione sperimentale. Gli artisti hanno avuto totale libertà per esplorare e creare opere che risuonassero con la loro visione personale del marchio. Questo spirito collaborativo, che ha sempre caratterizzato la carriera di Jacobs, si rifà alle sue celebri partnership con figure come Takashi Murakami e Richard Prince. Oggi, quel legame si espande con “Just Like Heaven”, una celebrazione che intreccia passato, presente e futuro del brand.

“Just Like Heaven” resterà aperta fino al 18 gennaio 2025 presso la Control Gallery di Los Angeles. Più di una mostra, è un promemoria di come Marc Jacobs abbia definito e ridefinito la cultura visiva, unendo generazioni di artisti e ribadendo che, nel suo universo, l’arte occupa sempre un posto privilegiato.

Cortesia Marc Jacobs