IL SIGILLO DI SARAH BURTON: INNOVAZIONE E AUDACIA NELLA NUOVA ERA DI GIVENCHY
Team ISSUE - Marzo 12th, 2025
La Settimana della Moda di Parigi è stata testimone di un debutto molto atteso: Sarah Burton ha presentato la sua prima collezione come direttrice creativa di Givenchy. La stilista britannica, celebre per il suo impeccabile percorso alla guida di Alexander McQueen, ha tratto ispirazione dalle origini della maison negli anni Cinquanta per dar vita alla proposta autunno-inverno 2025. Fedele al suo distintivo uso del bianco e nero, Burton ha reinterpretato l’eredità della maison attraverso capi contemporanei che coniugano eleganza e modernità.
La collezione si è distinta per cappotti e giacche dalle silhouette strutturate, dove la sofisticazione classica si fonde con volumi oversize, in linea con le tendenze attuali. Non sono mancati i colpi di scena: cappotti in tweed e gonne voluminose ispirate al tutù da balletto, il tutto in una vibrante palette di gialli e verdi. Una scelta audace che, secondo gli esperti, segna una svolta innovativa nell’estetica del brand.
Cortesia Givenchy
Con una solida carriera nel settore, Burton, 51 anni, si è affermata come direttrice creativa di Alexander McQueen dopo la scomparsa del designer nel 2010. Il suo legame con Givenchy, però, risale agli inizi della sua esperienza nella moda: negli anni ’90, viaggiava a Parigi trasportando capi per le sfilate di alta moda della maison. In una recente intervista con Vogue, ha descritto il suo arrivo da Givenchy come una “storia bellissima”, non solo un traguardo professionale, ma anche un riflesso del cambio generazionale nelle grandi case di moda come Chanel, Dior e Gucci, oggi guidate da nuove visioni creative.
Se da un lato la sua prima collezione rende omaggio al patrimonio di Givenchy, dall’altro Burton non si lascia limitare dalla nostalgia. La proposta per l’autunno-inverno 2025 si distingue per dettagli innovativi in rilievo, giochi di texture e trasparenze, dando vita a un’estetica potente e raffinata. La sua rilettura dell’eredità di Hubert de Givenchy punta a un’eleganza audace, fondendo il classico con una femminilità moderna. Il prossimo passo, per la stilista e per la maison, potrebbe essere l’haute couture: un’evoluzione naturale nel suo percorso creativo.
Cortesia Givenchy