Nella costante ricerca della bellezza, c’è un concetto che ha assunto un ruolo assoluto: la luminosità. Non si tratta solo di brillare, ma di esprimere vitalità, salute e autenticità. CHANEL lo sa meglio di chiunque altro, ed è proprio per questo che lancia Éclat Premier, la nuova linea di trattamento e make-up pensata per restituire alla pelle il suo splendore originario, con il supporto di oltre trent’anni di ricerca scientifica.

Per più di tre decenni, i laboratori CHANEL hanno studiato la pelle di donne e uomini di ogni età, tono e provenienza. Dall’Asia all’Africa, passando per l’Europa e le Americhe, la maison ha raccolto oltre quattro milioni di dati clinici e ambientali per comprendere a fondo come nasce, si manifesta e si perde la luminosità.

Il risultato? Una consapevolezza nuova: la luce non dipende solo dal colore della pelle, ma dalla sua uniformità, idratazione e capacità di riflettere la luce in modo armonioso. Da qui nasce Éclat Premier: una linea pensata non solo per restituire luce, ma per prevenirne la perdita prima ancora che diventi visibile.

Cortesia CHANEL

Uno dei grandi traguardi di questa linea è l’uso di modelli cutanei 3D biostampati, una prima assoluta nel settore cosmetico. In collaborazione con la start-up francese LabSkin Creations, CHANEL ha ricreato in laboratorio le condizioni di formazione delle macchie cutanee, testando l’efficacia preventiva delle sue formule ancor prima che i segni appaiano. Il risultato è una routine intelligente, che corregge e protegge.

Al cuore della linea, una protagonista botanica rara: il fiore Prémier, una varietà di ylang-ylang raccolta a mano nel laboratorio a cielo aperto di CHANEL in Madagascar. Una pianta capace di rigenerare l’ecosistema in cui cresce e, oggi, anche la pelle. L’estratto di questa specie, combinato con niacinamide pura, agisce sulle discromie, affina la grana cutanea e riattiva quella luce interiore che si vede — e si sente.

Cortesia CHANEL