Il British Fashion Council ha rivelato le sei nominate per il premio Modello dell’Anno ai Fashion Awards 2024, mettendo in evidenza donne che sfidano gli stereotipi classici della moda.

In primo luogo, abbiamo Alex Consani, la prima modella transgender a essere nominata per questo premio, diventata un simbolo di diversità. Nata nel 2003 negli Stati Uniti, ha debuttato a 18 anni per Tom Ford e ha guadagnato popolarità su TikTok con oltre 3 milioni di follower, grazie alla sua personalità autentica e divertente. Ha lavorato con marchi come Marc Jacobs, Jean Paul Gaultier e Balenciaga.

Amelia Gray, figlia di attori di Hollywood, è la seconda nominata. Ha debuttato nel 2017 alla New York Fashion Week con Dennis Basso. A 23 anni, è stata il volto di campagne per marchi come Miu Miu, Chanel e Givenchy, ed è una voce influente quando si tratta di parlare apertamente di salute mentale.

Al terzo posto troviamo Alva Claire, una modella curvy di Londra, che ha abbattuto le barriere nell’industria della moda. Con origini giamaicane, i suoi tratti unici e la sua presenza imponente le hanno permesso di sfilare per firme iconiche come Nina Ricci e Versace, diventando anche il volto di Burberry.

Liu Wen, rappresentante della Cina, è la quarta nominata e si colloca tra le dieci modelle più pagate al mondo. A 36 anni, ha avuto una carriera eccezionale, diventando il primo angelo asiatico di Victoria’s Secret. Wen è stata il volto di numerose case di moda, come Gucci, Alexander Wang, Bottega Veneta e Loewe, consolidando il suo status come una delle figure più influenti nella moda globale.

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Un’altra delle nominate è Anok Yai, una modella egiziana naturalizzata statunitense che è stata paragonata alla leggendaria Naomi Campbell. Scoperta da un fotografo che ha pubblicato una sua immagine su Instagram, Anok ha raggiunto rapidamente la fama grazie alla sua bellezza esotica. È stata la seconda modella di colore, dopo Campbell, ad aprire una sfilata di Prada durante la Settimana della Moda di Milano. Quest’anno ha brillato al Met Gala, indossando una tuta decorata con 98.000 gemme Swarovski.

L’ultima nominata è Mona Tougaard, nata in Danimarca e di origini danesi, somale, etiopi e turche. Il suo debutto internazionale è avvenuto durante la sfilata invernale di Prada nel 2019, e da allora, la sua figura slanciata e i tratti distintivi l’hanno portata a essere sulla copertina di Vogue nelle edizioni di Francia, Italia e Giappone, oltre a collaborare con firme di grande rilievo.

Queste sei modelle non solo incarnano l’evoluzione della moda, ma rappresentano anche la diversità e l’inclusività che stanno ridefinendo l’industria globale.

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