DIETRO L’ARTE DI GHESQUIÈRE: “RUNWAY REFLECTIONS: TALES FROM AVIGNON”
Team ISSUE - Giugno 13th, 2025
Louis Vuitton ha presentato Runway Reflections: Tales from Avignon, un documentario in tre atti che racconta i momenti precedenti alla sfilata Cruise 2026. Narrato dalla conduttrice Tuba Avalon, il corto esplora il processo creativo che ha portato la maison a trasformare l’iconico Palais des Papes di Avignone in una passerella d’eccezione. Non si tratta di un semplice reportage di backstage: è un racconto visivo, teatrale e intimo. “Prima viene lo spazio, poi la moda”, recita la voce fuori campo, tracciando la linea narrativa di questa fiaba contemporanea.
Nel primo atto, Whispers of the Middle Ages, le telecamere ci conducono nel cuore del backstage, dove truccatori e stylist non preparano solo modelle, ma le trasformano in personaggi. “Il modo in cui Nicolas Ghesquière si relaziona alla creazione e all’arte è in parte giocoso”, afferma l’attrice Noémie Merlant. Le texture della collezione entrano in dialogo con l’architettura gotica del luogo, dando vita a una scenografia che fonde passato e presente in modo quasi onirico.
Nel secondo atto, le voci di Justine Triet e Marina Foïs riflettono sull’incontro tra arte, cinema e moda. Una frase racchiude il pensiero centrale: “Sembra che l’architettura voglia dimostrare il potenziale illimitato della visione artistica umana.”
Infine, The Spellbinding Spectacle ci conduce alla sfilata vera e propria. Luci, scenografie e ospiti seduti direttamente sul palco rinforzano l’idea che nulla sia casuale. Tutto racconta qualcosa. “Qui Chrissie Hynde incontra Giovanna d’Arco”, si ascolta in sottofondo, richiamando l’incontro tra spirito rock e estetica medievale. “Questi look celebrano la creatività ribelle delle icone del rock. Donne che non solo indossano la moda, ma la vivono.”
Così nasce la Vuitton Girl nella sua versione Avignone: teatrale, potente, con la convinzione che vestirsi significhi, in fondo, anche recitare una parte.