L’ALCHIMISTA PERFETTA: LA DONNA DI ETRO RESORT 2026
Team ISSUE - Giugno 9th, 2025
Nella collezione Resort 2026 di Etro, Marco De Vincenzo disegna il ritratto di una donna che non segue le tendenze: le trasforma. È un’alchimista contemporanea che padroneggia l’arte di mescolare texture, epoche e simboli con una naturalezza disarmante. Non cerca definizioni, perché ha già compreso che la moda è il suo linguaggio più preciso. E in quel linguaggio, l’eccesso, il mistero e la libertà si intrecciano con maestria.
Per questa stagione, Etro costruisce una narrazione visiva ricca di sfumature, dove le stampe non competono ma dialogano tra loro. Ogni capo sembra raccontare una storia propria, come se fosse stato scoperto in un mercato remoto o ereditato da una musa del passato. Il pizzo intarsiato si fonde con broccati su nylon tecnico, mentre trasparenze e tessuti fluidi donano leggerezza a un universo denso di riferimenti.
Cortesia Etro
De Vincenzo propone una silhouette che vibra nel movimento, priva di rigidità, come sospesa tra il terreno e l’onirico. Il paisley — simbolo eterno della maison — si dissolve quasi completamente in superfici monocromatiche, sfidando lo sguardo e innalzando l’ornamento a un livello quasi spirituale. La donna Etro non ha bisogno dell’artificio per emergere: il suo magnetismo è nei dettagli che si svelano appena.
Più che una collezione, Resort 2026 è un elogio alla sensibilità estetica come forma di intelligenza. Un tributo a chi non teme di combinare denim jacquard e crochet, o di indossare un abito vaporoso come se fosse un’armatura. Perché per questa donna, vestirsi non significa coprirsi: significa rivelarsi. Ed è in quel gesto che risiede la sua alchimia più potente.
Cortesia Etro