L’ISTINTO COME MANIFESTO: PRADA FW25 E LA SUA DECOSTRUZIONE MASCHILE
Team ISSUE - Gennaio 24th, 2025
Miuccia Prada e Raf Simons hanno sorpreso con la loro nuova collezione maschile Autunno/Inverno 2025 alla Milan Fashion Week. Il palcoscenico, progettato da AMO nel Deposito della Fondazione Prada, evocava un teatro sperimentale, dove audaci contrasti fondero arte e ribellione. Intitolata Unbroken Instincts, la proposta rivendica la spontaneità e la primitività, esplorando la connessione umana con i suoi istinti più basici. Capispalla che vanno dal selvaggio al sofisticato segnano questa collezione, costruendo un racconto in cui l’essenziale sfida le regole del design contemporaneo.
La collezione sfuma i confini combinando strati e texture che reinventano codici classici da nuove prospettive. Giacche dal taglio strutturato si combinano con pezzi voluminosi in maglia, generando una fusione che spazia dal urbano al rustico. Prada punta su materiali naturali come pelle consumata e tessuti grezzi, evocando un’estetica istintiva e viscerale. I toni della terra dominano la palette, mescolandosi con grigi profondi e riflessi metallici, creando un contrasto armonico che ridefinisce gli standard della sartoria maschile. Senza dubbio, una collezione che invita a esplorare l’essenziale senza perdere l’innovazione.
Cortesía Prada
In questa occasione, Prada riafferma la sua capacità di trasformare concetti più astratti in moda visibile con una sfilata che invita alla riflessione. Pezzi decostruiti e linee architettoniche si mescolano con dettagli funzionali, raggiungendo un equilibrio tra emozione e design pratico. In questa proposta, la mascolinità viene reinterpretata dalla sua essenza, dove il moderno incontra l’atemporale. Più dei capi, la narrazione di questa collezione racconta l’istinto umano nel suo stato più puro, sfidando le aspettative e reimmaginando i codici contemporanei dell’abbigliamento.
Cortesía Prada