LOUBOUTIN E IL SUO RIFUGIO COSTIERO
- Settembre 13th, 2024
È possibile che ti perda ad ammirare la facciata scolpita a mano dallo scultore italiano Giuseppe Ducrot, che dimentichi la nozione del tempo contemplando i dettagli delle piastrelle artigianali locali o degli affreschi dell’artista greco Konstantin Kakanias. Potresti anche sentire la tentazione di aprire ogni porta creata dalla falegnameria granadina Los Tres Juanes, meravigliarti davanti a pezzi unici, come il lampadario murale Klove, o lasciarti sedurre da un cocktail servito al bancone in argento fatto su misura dagli orafi di Villarreal. Questo è l’hotel Vermelho Melides, a cinque stelle, situato in Portogallo e creato da Christian Louboutin. La storia racconta che 13 anni fa il designer di scarpe acquistò una casa vacanze a Melides, un villaggio costiero agricolo a sud di Lisbona. Un ambiente tranquillo e adorabile, ma privo di un ristorante dove poter mangiare. Un grave problema. Così, gli venne in mente di aprire un bistrot, ma la sua passione andò oltre e pensò: perché non un hotel?
Eclettico, massimalista e audace: l’essenza del designer risuona in ogni spazio di questo intimo e accogliente hotel boutique. Più di una dozzina di inverni in Alentejo sono diventati fonte d’ispirazione per Louboutin, che ha progettato questo spazio celebrando la tradizione e il savoir-faire portoghese, riflettendo al contempo la passione culturale, la curiosità e il carattere cordiale e amichevole del francese. Una casa lontano da casa, ora aperta al mondo.
Cortesia Vermelho Melides
LA SCELTA DEI DETTAGLI
L’hotel, chiamato così per il colore vermiglione — un cenno alle classiche suole del designer — conta 13 camere, una spa, un bar e, naturalmente, un ristorante. Ogni dettaglio, angolo e stanza sono stati progettati da Louboutin insieme all’architetta portoghese Madalena Caiado e alla sua amica Carolina Irving. Per quanto riguarda l’arredamento, ha scelto vari tesori acquistati in aste e viaggi per il mondo, che aveva conservato nel suo magazzino alla periferia di Parigi. Tra questi spicca un bargueño, un baule spagnolo in legno e un divano in velluto ricamato di Henri Samuel, che è stato collocato nella suite superiore. Per quanto riguarda la palette di colori, il rosso è senza dubbio il filo conduttore, visibile nelle piastrelle dei corridoi, nelle persiane, nei rivestimenti in lino di alcuni divani, ecc., ma si distingue anche il blu intenso, che figura in gran parte della facciata, adornata con imponenti ornamenti barocchi in ceramica di Giuseppe Ducrot. Abbondano anche le piastrelle portoghesi in ceramica smaltata, alcune delle quali fanno parte della collezione personale di Louboutin.
SAPORI INDIMENTICABILI
Una tavola ricca di colori vibranti con piatti locali fatti a mano e stoviglie artigianali di Melides. Una ricetta che racconta la favola di una pietra locale o un dessert rosso che corona l’intera esperienza… Non dimenticherai i sapori della cucina portoghese con sfumature internazionali da Xtian, il ristorante bistronomico diretto dallo chef portoghese David Abreu. Esplorare la cucina portoghese è come fare un viaggio nel tempo, un’epoca in cui l’attenzione si concentrava sui tesori della terra locale e su ciò che aveva da offrire, stagione dopo stagione. Con il clima caldo e il ricco paesaggio del Portogallo, questo tipo di cucina mette in luce una varietà di ingredienti, tra cui il famoso Bacalhau dell’Oceano Atlantico. Qui si può gustare un ventaglio di sapori e tecniche culinarie tradizionali, incentrati sull’esaltare le sfumature che rendono la tavola portoghese unica ed eccezionale. Vermelho Bar, dal canto suo, è intimo, stravagante e affascinante. È progettato per accogliere chi cerca rifugio in un accogliente nascondiglio aperto tutto il giorno e fino a tarda notte. Impressiona il bancone in argento fatto su misura dagli orafi di Villarreal, dove potrai ordinare quel cocktail stravagante, esaminare il menu degli snack, scambiare le storie che hai scoperto accanto al camino e brindare allo spirito distintivo di Melides.
Cortesia Vermelho Melides